Ringraziandoti per aver seguito i nostri Blogs, Yazzland ti ribadisce l'invito a raggiungere il suo Team, immerso nelle nevose polveri della Via Lattea, se invece fossi ad Haiti a surfare o insieme a Tony Hawk a skeatare o in qualsiasi altro posto, pronto ad usare la tua tavola, Yazzland ti augura di godertela come un pazzo, divertiti e fa che tutto "Sembri Positivo".... Respect to all boarders!!
And... Follow this!!
sabato 25 dicembre 2010
martedì 21 dicembre 2010
Music for your Melon
Yazzland è rivenditore autorizzato ed il Team è impegnato nei test, Jazz e Riccardo lavorano al computer con i TUNEBUG applicati ai caschi TSG, Simo gira in città con il reggae a tutto volume, Gandi e Federico si sparano grandi trick in rampa ascoltando quella musicaccia da punkettoni con il loro Tunebug Shake e Alle che invece ascolta il Tunebug solo quando la sua Specialized da downhill è ferma, per paura di danneggiarlo, il risultato==? La Musica si sente bene e non teme pioggia o schizzi di fango, dicono essere anche anti urto, ma noi sinceramente non ce ne siamo ancora accertati.
I nostri "Meloni" ringraziano!
venerdì 17 dicembre 2010
L'alba dello Snowboard
Un po di storia e i due video più rappresentativi dell'evoluzione di questa disciplina,
saranno gli argomenti che tratteremo in questo post.
L'alba dello snowboard nasce sicuramente dalla necessità di trasportare oggetti, come fieno e legna lungo i pendii montani, durante gli inverni innevati. Oggetti rudimentali in legno, simili a delle slitte infatti, iniziarono ad apparire già nei primi anni del ventesimo secolo. Fu proprio Jack Burchett che, intorno al 1930 elaborò il primo surf da neve, molto simile ad un monopattino, e a Sherman Popper che nel 1963 costruì la prima tavola da snowboard, battezzandola Snurfer, aggiungendo, ai più datati surf da neve, lamine in metallo e attacchi per le scarpe. Ben presto Popper ne vendette i diritti alla ditta Brunswick che incominciò a produrre in serie lo Snurfer e dove, guarda il caso, trovò in Jack Burton Carpenter, allora quattordicenne, il suo migliore tester. Nel 1969 l'ingegnere newyorkese D. Milovitch progettò una nuova tavola e gli diede il nome di Winterstick, paragonabile alla odierna "coda di rondine". Solo qualche anno più tardi, ed esattamente nel 1977 anche Jack Burton, inizia una sua produzione, riprendendo il vecchio disegno dello snurfer, modificando e perfezionando col tempo, i materiali, le lamine e gli attacchi, con i quali lo vedranno poi, protagonista di svariate gare.
Anche altri pionieri di questo sport, come Tom Sims, Bert Lamar, Shaun Palmer ed altri incominciarono la loro produzione di tavole da snowboard, ma con minor successo, rispetto a quella che oggi rimane la più venduta e avanzata "Asse da Snowboard", e che quest'anno ha deciso di dedicare uno dei suoi modelli ad un artista, costantemente alla ricerca della Pace e della Libertà in ogni angolo del pianeta.
saranno gli argomenti che tratteremo in questo post.
L'alba dello snowboard nasce sicuramente dalla necessità di trasportare oggetti, come fieno e legna lungo i pendii montani, durante gli inverni innevati. Oggetti rudimentali in legno, simili a delle slitte infatti, iniziarono ad apparire già nei primi anni del ventesimo secolo. Fu proprio Jack Burchett che, intorno al 1930 elaborò il primo surf da neve, molto simile ad un monopattino, e a Sherman Popper che nel 1963 costruì la prima tavola da snowboard, battezzandola Snurfer, aggiungendo, ai più datati surf da neve, lamine in metallo e attacchi per le scarpe. Ben presto Popper ne vendette i diritti alla ditta Brunswick che incominciò a produrre in serie lo Snurfer e dove, guarda il caso, trovò in Jack Burton Carpenter, allora quattordicenne, il suo migliore tester. Nel 1969 l'ingegnere newyorkese D. Milovitch progettò una nuova tavola e gli diede il nome di Winterstick, paragonabile alla odierna "coda di rondine". Solo qualche anno più tardi, ed esattamente nel 1977 anche Jack Burton, inizia una sua produzione, riprendendo il vecchio disegno dello snurfer, modificando e perfezionando col tempo, i materiali, le lamine e gli attacchi, con i quali lo vedranno poi, protagonista di svariate gare. Anche altri pionieri di questo sport, come Tom Sims, Bert Lamar, Shaun Palmer ed altri incominciarono la loro produzione di tavole da snowboard, ma con minor successo, rispetto a quella che oggi rimane la più venduta e avanzata "Asse da Snowboard", e che quest'anno ha deciso di dedicare uno dei suoi modelli ad un artista, costantemente alla ricerca della Pace e della Libertà in ogni angolo del pianeta.
Questa è una parte, di uno dei primi video di snowboard, girato a Les Arcs nel 1983
Questo invece è uno dei video che ispira ancora, i grandi nomi di oggi (1990)
mercoledì 15 dicembre 2010
Snowboard all'asciutto
Per tutti i milanesi che rimarranno in città, domenica 19 dicembre 2010 al Barrio's Café via Barona ang. via Boffalora dalle 15,00 alle 19,00 K2 in collaborazione con
Radical Milano Shop, Surf to Live e GoDog Streetwear daranno vita allo:
"Snowboard City Contest"
3 diversi contest per mostrare il vostro stile in città:
JUNIOR “POP THIS CONTEST” (under 18)
OPEN “POP THIS CONTEST”
BEAT that TRICK GRIND CONTEST
Non perdetevi questo appuntamento dove anche Yazzland e Virgoz saranno presenti con i loro stand ricchi di idee regalo.
Domenica a Milano è prevista neve...
Radical Milano Shop, Surf to Live e GoDog Streetwear daranno vita allo:
"Snowboard City Contest"
3 diversi contest per mostrare il vostro stile in città:
JUNIOR “POP THIS CONTEST” (under 18)
OPEN “POP THIS CONTEST”
BEAT that TRICK GRIND CONTEST
Non perdetevi questo appuntamento dove anche Yazzland e Virgoz saranno presenti con i loro stand ricchi di idee regalo.
Domenica a Milano è prevista neve...
mercoledì 8 dicembre 2010
Lo Skateboard italiano
Italian's Skateboarding history ..
di Federico Faccioli
Lo Skateboarding, o semplicemente Skateboard o Skate, è uno sport di istituzione relativamente recente. In un certo senso lo Skateboarding è stato inventato per permettere ai surfisti di praticare il proprio sport anche in assenza di mare mosso .
In Italia tale sport arriva nel 1977, dopo un servizio televisivo del programma Odeon, rubrica di spettacolo e curiosità dal mondo, diffondendosi dapprima nelle grandi città del centro-nord, più reattive rispetto al fenomeno sportivo-culturale, successivamente in tutto il territorio nazionale. L'inverno del 1977 registra un autentico boom di vendite, strade e marciapiedi sono invasi da giovanissimi entusiasti, ma al successo del monopattino si accompagnano numerosissimi incidenti. Per la forte pericolosità dovuta alle numerose strade in discesa, Genova è la prima città a vietare la circolazione dello skateboard, divieto esteso all'inizio del 1978 in tutto il territorio nazionale, con grande disappunto dei ragazzi e buona pace dei vigili urbani. Lentamente, però, tale sport riacquista visibilità e rispetto, fino ad essere riconosciuto dal CONI.
Questo è quello che ci dice Wiki.
Sentiamo ora un paio di persone che hanno visto sorgere lo skate in italia....
Arrigo
""""Ho compiuto 10 anni nel '78 e quell'anno nella mia scuola tutti abbiamo ricevuto in regalo uno skateboard a natale o per il compleanno. Era credo la prima ondata di popolarità in Italia per lo skateboard. Le tavole erano piccole e in plastica stampata per la maggior parte, alcune in fibra o in alluminio. Usavamo le molte discese di Bergamo dove abitavo allora, poi abbiamo messo via gli skateboard con gli altri giocattoli, ma solo per qualche anno. Da giovanissimi aspiranti punk vedevamo incomprensibili fotocopie di skaters con la cresta e rampe piene di scritte. Incominciava la ricerca del materiale e delle informazioni, che ci ha portato a conoscere un sacco di bei tipi in giro per l'Italia e per il mondo. Le prime persone che ricordo di aver conosciuto per lo skate e che vedo ancora adesso sono Giulio Repetto e Moz (poi cantanti di Creepshow ), i fratelli Nelzi e quelli Contati, Max Bonassi, il Gross e i bergamaschi, Gigi Keller, Inti e i sardi e tantissimi altri incontrati ai concerti o nelle trasferte alle rampe o agli spot!""""""
Max b
Lo skate nei primi anni 80 era forte a
Milano, Verona, Roma e Genova....
grande anche la scena a Torino,
con Nelzi, Zampa, Tosco, etc.
e Vercelli con Fritz Conti.
Francesco Saverio Sgaramella
Lo Skateboarding arriva in Italia nella seconda metà degli anni '70, quando le aziende italiane di giocattoli iniziarono a spingere il lifestyle americano. Ma la sua evoluzione avviene proprio grazie alle persone che presero questa disciplina sportiva, come proprio stile di vita.
di Federico Faccioli
Lo Skateboarding, o semplicemente Skateboard o Skate, è uno sport di istituzione relativamente recente. In un certo senso lo Skateboarding è stato inventato per permettere ai surfisti di praticare il proprio sport anche in assenza di mare mosso .In Italia tale sport arriva nel 1977, dopo un servizio televisivo del programma Odeon, rubrica di spettacolo e curiosità dal mondo, diffondendosi dapprima nelle grandi città del centro-nord, più reattive rispetto al fenomeno sportivo-culturale, successivamente in tutto il territorio nazionale. L'inverno del 1977 registra un autentico boom di vendite, strade e marciapiedi sono invasi da giovanissimi entusiasti, ma al successo del monopattino si accompagnano numerosissimi incidenti. Per la forte pericolosità dovuta alle numerose strade in discesa, Genova è la prima città a vietare la circolazione dello skateboard, divieto esteso all'inizio del 1978 in tutto il territorio nazionale, con grande disappunto dei ragazzi e buona pace dei vigili urbani. Lentamente, però, tale sport riacquista visibilità e rispetto, fino ad essere riconosciuto dal CONI.
Questo è quello che ci dice Wiki.
Sentiamo ora un paio di persone che hanno visto sorgere lo skate in italia....
Arrigo
""""Ho compiuto 10 anni nel '78 e quell'anno nella mia scuola tutti abbiamo ricevuto in regalo uno skateboard a natale o per il compleanno. Era credo la prima ondata di popolarità in Italia per lo skateboard. Le tavole erano piccole e in plastica stampata per la maggior parte, alcune in fibra o in alluminio. Usavamo le molte discese di Bergamo dove abitavo allora, poi abbiamo messo via gli skateboard con gli altri giocattoli, ma solo per qualche anno. Da giovanissimi aspiranti punk vedevamo incomprensibili fotocopie di skaters con la cresta e rampe piene di scritte. Incominciava la ricerca del materiale e delle informazioni, che ci ha portato a conoscere un sacco di bei tipi in giro per l'Italia e per il mondo. Le prime persone che ricordo di aver conosciuto per lo skate e che vedo ancora adesso sono Giulio Repetto e Moz (poi cantanti di Creepshow ), i fratelli Nelzi e quelli Contati, Max Bonassi, il Gross e i bergamaschi, Gigi Keller, Inti e i sardi e tantissimi altri incontrati ai concerti o nelle trasferte alle rampe o agli spot!"""""" Max b
Lo skate nei primi anni 80 era forte a
Milano, Verona, Roma e Genova....
grande anche la scena a Torino,
con Nelzi, Zampa, Tosco, etc.
e Vercelli con Fritz Conti.
Francesco Saverio Sgaramella
Lo Skateboarding arriva in Italia nella seconda metà degli anni '70, quando le aziende italiane di giocattoli iniziarono a spingere il lifestyle americano. Ma la sua evoluzione avviene proprio grazie alle persone che presero questa disciplina sportiva, come proprio stile di vita.
sabato 4 dicembre 2010
mercoledì 1 dicembre 2010
I BoardSports con Federico Faccioli
A grande richiesta, Yazzland ha il piacere di presentarvi l'apertura di un altro Blog, dedicato questa volta a tutti gli sport da tavola. In collaborazione con il Team "LaGhigliottina" ed in particolare con uno dei personaggi più in vista nel mondo dello skateboard Federico Faccioli, headchef del Team, vi aggiorneremo su tutti i migliori eventi dell'anno riguardanti i BoardSports, gli atleti, le loro imprese sugli Halfpipe, nei Park e sulle Onde più frequentate al mondo. Pubblicheremo le interviste ai campioni di questi sport e i video più cliccati della rete, con un occhio di riguardo alle manifestazioni più ghiotte ed interessanti nel mondo delle tavole. Sono già aperti gli impianti sciistici e le previsioni sembrano ottime come nella scorsa stagione, tanta powder da solcare durante gli assolati week-end, ma anche le spiagge più ambite dai Wind & Kite Surfer e i migliori park indoor per gli Skaters.Approfondiremo, proprio insieme a Federico e il suo Team, dai primi "passi" per i rookies, ai tricks impossibili dei migliori Pro di questi sports. Non esitare, clicca su "SEGUI" per non perderti le anteprime di Yazzland-BoardSports e informaci sui contest ai quali vorresti invitarci.
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